L'estrazione sociale dello scrittore



La nobiltà sfugge l’inscatolamento sociale. E’ decifrabile per categorie. Classe e saper stare al mondo sono le due più ambite.
La borghesia si divide tra chi ha fatto il boom e pensa che al conto in banca vada, forzatamente a braccetto, la nobiltà. Sono i più fumosi. I più arricchiti. I peggiori, forse..
L'altra parte della borghesia è per l'appunto borghese. Ordinaria. Oscilla tra aspetti comuni al ben'essere senza dimenticare il morso passato della fame. Artificiosi ma, talvolta, umili...
La povertà ha infinite categorie. Ma quanta classe ci può essere nella povertà. E quanta ignoranza.
Infine: la fame, lo sfregio, la rabbia e la cattiveria.

Non mi son mai sentito a casa in nessuna di queste classi e completamente a mio agio con nessuno degli esponenti di queste eppure con ognuna/o di loro condivido più d'un aspetto.
Disadattato, così si dice..

Fine
JL

Commenti

Post più popolari