In pianta di piedi



Ho pensato di scrivere un film, una sceneggiatura. L'ho piantato quasi subito
Ho pensato di scrivere una sceneggiatura, un film. L'ho piantata quasi subito.
Ho pensato di scrivere uno spettacolo teatrale, una tragedia. L'ho piantato quasi subito.
Ho pensato di scrivere una tragedia, uno spettacolo teatrale e poi filmarlo. L'ho piantata quasi subito.
Ho pensato di pensare. Ho smesso quasi subito.
Sono un frustrato.
Combattuto tra le nature che mi compongono.
La fame, la strada e la povertà. La ricchezza, la bellezza, il talento.
L'aspirazione, la realizzazione, gli obiettivi. Il crepuscolo, la stanchezza, la noia.
Il rimandare. Il rimandare i piaceri. Il piacere di rimandare, sapendo di piacere.
Il bar, i bicchieri e il sottobosco. La pancia, il lardo, lo zozzume.
L'amore e il sesso. La solitudine.
Sentirsi fuori quando si è dentro.
Sono un frustrato. Combattuto.
Guerra civile di un sorriso vitreo.
Conoscevo uno che scriveva. L'ho piantato quasi subito.
L'ho pianto quasi subito. L’ho pianta quasi subito
In sostanza: uno pianta una pianta che poi finisce col piantare, in pianta di piedi, piangendo.

Fine
JL

Commenti

Post più popolari