Ricordi

Ho visto persone piangere per mani sbucciate.
Altre, per palazzi sventrati.
Strade foracchiate, qua e là, un pò a caso.
Uomini che piangevano per bar chiusi nel giro d'un crepuscolo 
Donne scosse dalla dipartita d'un oggetto, legato al ricordo di un qualcosa, inerente ad un qualcuno, incastonato in un chissà dove.
Poi, un giorno, provai a cibarmi di lacrime e ricordi.
Così, per un pò.
Per vedere com'era.

Ch'effetto facesse.
Assaporo tutt'oggi il sapore delle lacrime.
Sanno di vetro e sangue.
Hanno un retrogusto d'umanità.
Sono legate ad esse le lacrime.
Ai luoghi ? No, alle persone.
I luoghi sono solo sfondi. Belli ma...sfondi.
I ricordi, quelli invece, sono lacrime che s'incrociano.
Di tanto in tanto.

Fine
JL