Morte di una chitarra sensibile

Oggi ho capito cosa significhi effettivamente la morte per me.

Si muore, io muoio, quando anche l'ultimo brandello della mia umanità si stacca, perde o viene reciso.

La mia umanità è formata dalle persone che amo (e credetemi nel mio caso il plurale è davvero una licenza poetica). Così..ogni qual volta abbia perso qualcuno, al contempo perdevo anche una parte di me (chissà quale e quanto importante).

Non tutte le persone che ho perso hanno avuto la medesima importanza ma hanno tutte trafugato qualcosa di me.

Così non mi resta che restare qui, mentre un po' per mia opera e un po' per missione altrui la mia umanità viene disfata e io muoio.

Potrei rattristarmene ma ho anche scoperto che una chitarra può far piangere.

Va bene così.

A ognuno il suo.

JL