Cos'è il Cinema ? Non lo so ma suona bene

‘Perché ti piace ?’

‘Come si fa a dirlo. Il cinema è cinema.’

‘Già e il pollo fritto è pollo fritto.’

‘Vero ma il cinema è un’arte.’

‘La settima. A dire il vero..’

‘Sì ma il cinema è la metafora della vita.

Un uomo con un’idea in testa che coinvolge altre persone per realizzarla.

L’idea inizia a divenire un progetto. Il progetto col tempo diviene un’opera. Opera che alla fine viene filmata e immortalata.’

‘E poi ?’

‘E poi quell'uomo aspetta le due reazioni.’

‘Due reazioni ?’

‘Esattamente. Altri uomini, possiamo chiamarlo pubblico, vengono a vedere l’intuizione di quel primo uomo. Alcuni lo acclameranno e altri lo crocifiggeranno.’

‘E perché ?’

‘Perché così son fatti gli uomini. Se colpisci l’immaginario altrui vogliono sviscerarti, sezionando la tua anima.’

‘E se non colpisci ?’

‘Ti tagliuzzano lo stesso per il semplice fastidio che hai procurato loro, svegliandoli dal quello stato di comodo torpore. Di fanciullesca incoscienza.’

‘Ma allora come puoi affermare che il cinema sia un’arte ?’

‘L’arte è arte. Non ho mai detto che sia giusta o equa. Essere un’artista significa essere come Gesù Cristo.’

‘E cioè ?’

‘Diffondere il proprio verbo e aspettare che ti tradiscano e crocifiggano.’

‘Che cosa orrenda.’

‘Stai scherzando ? Questo è il vero successo. L’autentica essenza d’autore.’

‘Ma cosa dici..’

‘Che il cinema, partendo dal vero e attraverso il falso, idealizza i desideri dell’uomo. Il cinema non ha bisogno di sgomitare per essere la prima fra le arti.’

‘E di cosa ha bisogno ?’

‘Di un’intuizione effimera. Di un sogno fanciullesco. Di eroi che non invecchino. Di passione.

Il cinema ha bisogno di rischi e sudore. A volte richiede la vita e in cambio ti concede un applauso. Molto più spesso un fischio o uno schiaffo.’

‘Ma dai smettila..’

‘Credimi. Il cinema sarà sempre l'ideale mondo fuggevole.

I rumori di quelle vecchie pellicole. Quel particolare odore in quella sala di campagna. Il ricordo di un film visto una notte tardi. E la magnificenza di quelle due figure che diventavano un tutt'uno, agli sgoccioli del tempo, in un ultimo bacio alla stazione. Il cinema è la possibilità declinata in tutte le lingue. La sfaccettatura che non stanca.’

‘E cosa resta ?’

‘Il cinema non resta. Entra ed esce dagli uomini, sempre nuovo e diverso. Imperituro e cristallino. Lontano, mai distante, da tutto e da tutti. Da sé stesso.’

‘Ma quindi, in sostanza cos'è per te il cinema ?’

‘Non saprei dirtelo. E’ una di quelle emozioni che fortunatamente restano tali sfuggendo il verbo.’

‘Cosa vuol dire ?’

‘Non lo so ma suona bene…’

Fine

JL