Confessioni d'un ubriacone pericoloso
Tu di cose ne hai viste ma questa sfugge persino il tuo
appello.
Lei era Lei. La maiuscola della mia vita.
La ragione del mio battere in del petto.
Il completamento dei momenti. Persino di quelli vuoti.
Il sentirsi a posto. Funzionante. In cammino eppure
completo.
La mia anima gemella.
Me l'ha sottratta. Il fato, per quanto non ci abbia mai
creduto. Potresti benissimo essere stato Tu o il non senso.
No Dio, vecchio mio, la verità è che si è sottratta da sola.
Troppi verbi al vento. Troppe verità sbugiardate. Troppi
dogmi fittizi.
Certo io ne soffro. Chi lo nega..
Certo un po' ne muoio e il fiato è corto.
La maiuscola resta a imperitura memoria.
Il problema è che la delusione annacqua anche quell'amore grande
che aspirava a essere unico.
Lei si rinchiude nella torre del suo castello. Io muoio
fradicio in una bettola di domande appassite.
Non rancori. Possibilità sprecate, al massimo.
Speranze. Cazzo...O mio Dio...
Fine
JL
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