Questi crampi al cuore

Questi crampi al cuore. Questi…del cuore.

Il cuore. Fan culo.

Cuore e crampi e vaffanculo.

Un’esistenza trascorsa a piangere dietro ad indolenti bisogni.

Dietro a maschere di necessità.

E così crampi. E così vaffanculo.

La ragione se la prende per prima, il cuore.

Gli occhi non son che mero contorno.

E così ti ritrovi col mal di vivere. Che poi cos’è il mal di vivere ?

Peregrino in questo loco pagando il conto nel trascinarmi contro qualcosa che avverto ma non so.

Lavo il sangue col whisky. Disinfetta

Lavo la delusione con la penna. Converte

Lavo i crampi con l’oblio. Mi ci perdo

Il fumo m’avvolge, ancora una volta. Non resta che il tempo di legger due righe, una volta familiari, mentre a passo di tango mi fotte, la vita, per l’ultima volta.

Domo per crampi. Immortale in momenti, opere ed omissioni.

Ad ognuno il suo.

Fine

JL