La necessità del bisogno

Vorrei scrivere. Parlare. Ablar.
Vorrei fare l'amore. Trovarlo. Sorriderne.
Vorrei aver capito prima certe cose. Averle colte. La raffinatezza di un ragionamento.
Vorrei aver avuto il senso della misura. Dell'equlibrio. La giustezza del saper essere.
Vorrei esser stato capace di fare di più. Di incidere di più. Di esserci stato di più.
Vorrei aver evitato di perdere, quasi sempre. Di perdermi. Quasi tutto. Quasi del tutto.
Vorrei non avere il sentore che sia tardi. Che il colpo sia stato mollato. Che si è perso senza aver fatto il massimo.
Vorrei aver qualcuno da incolpare. Una strada da fuggire. Un'eclatante via d'uscita.
Di momenti e soli e birre di penne che corrono lungo schiene femminili inarcate...
Di pensieri, parole, opere e gesti. Di sorrisi e mani ed urlati silenzi. Di tutto e di niente.
Me ne resto col condizionale d'un bisogno ed il presente della necessità.
Ad ognuno il suo.
JL