24 ore loop





Oggi è
uno di quei giorni
che non vanno
avanti o indietro
fermi, immobili
che
ti
innervosiscono
dalla placidità con cui
non fanno e non sono
UN CAZZO.

Torpore.
Non stai tanto bene
ma neanche troppo male
non spergiureresti d’esser vivo
ma neanche d’esser troppo morto.

La nebbia circonda il tutto
e
a parte intorpidire
insospettisce qualunque cosa
l'ombra d'un commento
la forza in una stretta di mano
il roteare d’uno sguardo perso.

E siamo qui
così
con in mente chiaro
il dovere
eppure fermi immobili
in questo gioco forza
aspettando
il ritorno delle forze
per rompere le catene
di questo Mississippi.

Fine
JL

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