Cristoforo Colombo è il peggiore di tutti

E va bene, gente, facciamolo.

Ho questa tendenza all'auto crocifissione. Non che bucherellarmi le mani sia particolarmente piacevole ma se non altro mi porta a considerazione diverse da quegli altri incalliti segaioli.

E' un momento complesso. Ci vorrebbe una cannetta, arrotolata in una pagina strappata da qualche testo sacro. Bere è una costante, del resto anche il chirurgo non opera mai senza anestesia, né il guerriero corre contro il nemico senza scudo. In fondo è sempre stato questo il punto: cercare qualcosa che ci facesse scivolare attraverso la vita mentre questa giocava allo schiaffo del soldato coi nostri colli. Non scivoliamo più, non difendiamo niente e ho l'impressione che da un po’ di tempo noi si stia bevendo la nostra stessa, tiepida, urina.

Le principesse hanno lasciato il passo a femmine senza onore o spirito di sacrificio. E intendiamoci, in parte le capisco, dinnanzi hanno finocchietti attillati che si fanno le sopracciglia tra intercalari che parlano di picche o vulve vibranti.

La sensazione è un po' quella di vuoto. Ma c'è vuoto e vuoto e questo è un vuoto pneumatico che martella e stanca alla distanza. Che fine hanno i colori o le chitarre ? Quella sana voglia di commettere peccati di pantalone e macchiare le tovaglie col vino rosso ? Perché nessuno vomita dentro a un taglio di Fontana completando finalmente la sua arte ?

Una volta, a Dio piacendo, s'inceppava solo l'argano, adesso son più le volte che il cuore singulta scappando via con le gambe aperte.

Si fa presto a dire no alla plastica quando dai visi in giù regna imperterrita. Abbiamo perso i padri e le madri sono bloccate nel traffico sui quei fallici Suv che non sanno guidare.

A scuola c'hanno lasciato quattro pavoni e tutti gli altri, tutti, giocano a fare gli squali di  Wall Street, questione di tempo e poi saranno braccia incatenate ai remi.

Siamo lo stivale preso a calci dal culo.

Personalmente mi sento in gabbia e circospetto osservo. Ho rivestito il cuore con un poco di stagnola, date le ristrettezze economiche. Non mi scopro e neanche trovo niente da scoprire.

E come se Colombo fosse salpato con un pedalò. Che poi Colombo è il peggiore di tutti voleva finire in India ed ha fondato il porno in America.

Il tempo passa nonostante le pacche sulle spalle. Qualcuno sta cazzeggiando e manca il gusto per l'eccesso, le posizioni e il carattere. Finirà che questo diverrà il paese nel quale non c'è posto, semplicemente. I vecchi non si pongono il problema sono già morti...noi più o meno ma sbracciamo come mentecatti in aderenti slip in piscina.

Dove sono le nostre Karen ? E Sofia ? E Daisy ? Qua ci sono solo Mandy e Batsy..e..cosa peggiore non riesco a fermarmi.

Stasera esco mi faccio rapinare, fumo un narghilè, poi fumo e fumo ancora. Ancora un po’. Quando andrò a fuoco mi spegnerò con whisky da due soldi in un bicchiere pomposo mentre qualcuna, si spera, vorrà farmi un pompino per grazia ingiustificata. Leggerò qualcuno di buono e guarderò qualcosa di bello. Poi vomiterò tutto questo su un foglio e lo firmerò con il mio seme e lo chiamerò figlio. Se ci lascio la ghirba, la pelle  e il resto...assicuratevi che ci sia anche la mancia.

Sono indulgente ? Autoreferenziale ? No, solo glabro, glabro ma non Pelato e non mi lavo mai le mani. Grasse.

Ps: la grande sfida del nostro tempo non è più non metterlo nel culo ma anzi è metterlo nel culo a un cane senza che questo abbai. Stravolgiamo la natura, sappiamo fare solo questo. Ci proverò anche con un gatto ma quello è più complesso...ha una rara quantità di artigli e soprattutto....fa le fusa.

Fine

JL