• La strada •
La strada è un limite che non conosce limiti
una briglia sfilacciata all'orizzonte.
La strada è controcorrente
contro tutto.
La strada non teme
il folle
lo squattrinato
gli ululati malsani
quando inciampi quando ascolti.
La strada
evapora al sole
nei desideri gocciolanti
nei fuochi inesplosi di sogni frantumati dalla realtà di
qualcun altro.
La strada rimbalza anime
scaraventate
sanguinanti
gettate via
in pasto all'indice che non sarà mai un medio.
La strada
conserva tutte le case
in cerca della propria.
La strada è un promessa
che incrocia il proprio destino incerto.
La strada ti guarda
e non ci sono cazzi di sorta.
La strada
è il giuramento
il per sempre
lo spergiuro ansimante.
La strada è l’inferno che hai scelto
sfanculando un paradiso imposto.
La strada è uno sguardo fisso.
La strada è il possibile.
La strada sono mille dubbi
e un'ultima sigaretta nel pacchetto
di notte
quando scrivi
onesto.
La strada è il non detto
il sussurrato
le teste rovesciate nel piacere rinnegato consenziente.
La strada è un tramonto che ti appartiene
per la prima volta.
La Strada è la fame
la miseria
lo scherno
la pazzia di un cazzo che non capisce.
La strada scompare sotto i piedi
all'orizzonte
da qualunque parte.
Non sei mai sulla strada
Eppure ci hai passato la vita.
Jacopo Landi
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