• Fuel to fire •

Ispirazione leggera
come un pensiero
mentre corro in auto.

E l’impossibile
tra rincorsa e fuga
tra me stesso e un’idea.

Un Dio che non esiste
scivola tra le mie dita d’inchiostro
ingiallite
per sigarette consumate
che non ho mai fumato.

Non è abbastanza. Ancora
Non è casa. Ancora.
Un'ancora. E un ancora
Il canto di una sirena. Nulla più. Forse

Troverò mai pace ?
due cosce il mio calore
un bacio il mio respiro
l’amore è il mio finale e il mio triste destino ?

Cullato dal piano dell’oceano
E dai violini eleganti dei cuori tumefatti.

Non ancora
Non ancora
ripete in un sorriso
il saggio di una bionda al bancone.

Ma non si trovano le mani
come baci ormai dispersi
labbra separate
per eremiti diversi.

E conservo altre righe
Che potrei gettare alla confusione
sparando sulla folla
investendo sul possibile.

Appartengo alla mia pazzia
nulla più.

Ogni attimo per me
come un bacio è fatale
e così nascondo le parole
alla mia anima ancestrale.

Jacopo Landi


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