Il perdono delle labbra

O ci si ama

O ci si odia

O apatia.

Alcuni sfuggono l’odio

per altri l’amore non è mai un’opzione troppo a lungo

e allora c’è la passione

che è viva

impulsiva

torrida nelle vene

nei respiri ansimati

irrazionale

eterna poichè mortale.

Si passano giorni e notti

in letti

o su tappeti

sudati.

Lingue che parlano lingue

e tutto il resto va

cuori, anime

e specchi

prima del risveglio straniero.

Niente indirizzi

nomi

o mestieri.

Il destino nel conoscere

ogni centimetro di pelle

di sconosciuti viandanti

intrecciati per un attimo

che sembrava eterno

appena prima dell’alba.

La nostalgia fa il suo

il ricordo campa più a lungo delle persone.

Una volta abbiamo amato lo stesso Dio

ritrovandoci in peccati comuni

e scambiandoci il perdono

in un bacio messaggero

dalle tue labbra alle mie.

Fine

JL