• Una terra a stivale •

Ho visto strane cose qui in una terra a stivale
Come un’agenda rossa imboscata male, male
Come un’aquila del cuore e il suo crollo criminale
E infondo è un business come un altro solo un rischio aziendale
Chi non risica non rosica, dice poi chi rischia ad Ischia
In Emilia lo san già che lo stato alla fine se ne infischia
E se le navi fanno inchini e i capitani scrivono libri
Frate lo scemo resti tu che invano denunci ‘sti squilibri

In Italia il buon senso non è questione abituale
Ma pronti mi han risposto di non fare la morale
Che non ho album di tragedie o follower alla mia sinistra
La mia ultima cena è al Mac con un Giuda che cincischia

Ho sentito voci strane per cui la colpa è sempre altrui
Scenari un po’ farseschi sempre più cupi e più bui
Il popolo del web continua a lanciare pietre tetre
Nessuno alza un dito in ‘sta partita a tetris
Accusatori scevri da peccati e dagli orrori
Su instagram si indigna il popolo degli adulatori

Poi c’è tutto il corollario, il manuale da postare
Un tramonto, un culo, un cane e citazioni da stuprare
Ma giù in strada sono botti, sussurri e sangue amaro
Pensi ops i did it again mentre cerchi un po’ riparo
Di corsa sterzi il tuo pensiero settandoti su altri gradi
Ma non riesci a non che pensare che a little party has killed somebody

E riparte il ritornello melodie e rime fatte
Come quando il cantastorie unisce tette e rifatte
Una melodia rimbomba ma noi facciam finta di niente
Stai tranquillo caro bro, è stato solo un incidente.
Le campane morte a lutto e lo sconforto che rimbomba
ma fanculo i giornali, esaltiamo Alberto Tomba
La verità si sa ormai ha abbandonato questi lidi
La colomba è stramazzata dinnanzi a tutti questi eccidi

Ci sono applausi ai funerali dentro un minuto e l’altro
Bare bianche e cristi in croce e lo sai non serve altro
Pronto sfoderi l’iphone e il nastro nero, tu sei scaltro
E adesso presto prema invio, si accodi e condivida ‘sto disastro

Benvenuto nel gameplay in un mondo che è due punto zero
Dove il filtro da usare è sempre quello più austero
Dove il perbenismo è dilagante, abbondante, ridondante
Se uso un altro ante mi schiaccia pure un elefante
Il confessore navigato è solo un nuovo ambulante

E tra un rif e l’altro chiede: terremoto, stupro o random, di quale strage lei è amante ?

Jacopo Landi



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