Quella storia là
In quel secondo, quell'ultimo secondo. Un pensiero che
spazia nell'universo senza fine che è l'associazione di idee. Un universo
crudele che arriva oltre all'universo, oltre alla morte senza scappare a
nessuno dei due e fermandosi addirittura su questa terra arida e rotta dalle
lacrime.
Un pensiero ai genitori che sono passati da guide a
porcellane, intatti nell'amore di un abbraccio senza tempo o eguali.
Quella ragazza persa lungo il cammino e l'amore di una vita
conosciuto dopo la reciproca diffidenza.
Gli anni della scuola e dello sport.
L'odore del bosco che caracolla fino al mare.
Quella pratica lasciata in ufficio e quel movimento
finanziario decisivo per l'acquisto della casa in Sardegna.
Il sapore di quel piatto di pesce anche se per alcuni c'è
più gusto a essere animalisti, a dire no.
Quei giorni a targhe alterne quando abbiamo creduto a Dio, a
Babbo Natale o alla Befana del cazzo.
Le credenze che ci hanno formati e i ricordi seminati lungo
il cammino. Quell'attrice che abbiamo incontrato al super mercato scoprendo con
sorpresa che anche lei predilige la nostra stessa marca di biscotti.
Un tamponamento sulla tangenziale scelta per tagliare le
palle a quel ritardo che giornalmente ci estorce vita.
Le foglie di Central Park nel tango di ottobre.
Tutto un universo legato da anelli invisibili e aperti a
infiniti incastri e poi...
Passa un secondo. Parte un colpo. Fine.
Fine di una storia concatenata ad altre infinite storie che
finiscono per scrivere l'unica storia che resti e che nessuno abbia mai letto
da inizio a fine.
Intelaiature di idee, mondi e sentimenti...Poi un secondo e
fanculo a tutti.
Gioie e dolori si diceva ?...
Questo è quanto.
Fine
JL
Commenti
Posta un commento